Toscana - Entrate, AAA cercasi corrette relazioni sindacali in Direzione Regionale

Firenze -

Unitariamente abbiamo inviato la nota allegata alla Direttrice Centrale delle Risorse Umane, dott.sa Caggegi e ai vertici nazionali dell'Agenzia delle Entrate.

"Gentile Direttrice,

con l’insediamento in data 1 luglio 2021 del nuovo Direttore Regionale, è iniziato un periodo di non fluide e corrette relazioni sindacali che si sono, già dalla prima riunione di saluto, incrinate per le affermazioni del Dottor Stellacci circa la fine della pandemia e la scarsa produttività dell’istituto dello smart working nella nostra Amministrazione.

Come OO.SS. abbiamo, fin da subito, dissentito a tali affermazioni perché contrarie alla tutela della sicurezza delle lavoratrici e lavoratori in ordine all’emergenza sanitaria da Covid-19, e ai principi di efficienza dell’istituto dello smart working, considerato i risultati e gli obiettivi raggiunti dall’Agenzia delle Entrate con il ricorso al lavoro agile.

Abbiamo il massimo rispetto delle opinioni di ognuno, ma mai ci saremmo aspettati che si sarebbero da subito tramutate in atteggiamenti a discapito del personale.

A seguito della sottoscrizione, in data 23 novembre 2021, dell’accordo per l’adeguamento delle misure di prevenzione e la sicurezza dei dipendenti dell’Agenzia in ordine all’emergenza sanitaria da Covid-19, abbiamo ripetutamente inviato note
unitarie di richiesta di convocazione del tavolo regionale permanente per la gestione dell’emergenza Covid-19 e abbiamo ricevuto la convocazione dell’incontro sindacale soltanto lunedì 17 gennaio alle ore 16:38. Per di più, come sempre, siamo stati convocati in presenza con l’invito di comunicare la delegazione trattante che interverrà da remoto entro le ore 9:00 del giorno successivo.

Come OO.SS. stigmatizziamo tale comportamento da parte del Direttore Regionale e facciamo presente che un’Amministrazione, poco incline a curare il dialogo in materia di sicurezza, soprattutto in piena emergenza pandemica, è sintomatica di scarso interesse sull’impatto che i numerosi contagi e l’insorgenza di criticità relative al mantenimento dell’efficienza operativa degli Uffici stanno avendo sul personale e, di conseguenza, sull’organizzazione e sulla qualità del lavoro.

I Direttori Provinciali, in assenza di indicazioni univoche da parte della DR, si ritrovano ad affidarsi al buon senso e all’intraprendenza dei singoli funzionari, e l’utenza riversa rabbia, malcontento e reclami sui pochi colleghi operativi a causa dei
numerosi contagi e quarantene.

Questa ingiustificata assenza rende impraticabile una corretta gestione delle relazioni sindacali, concetto posto al centro del nostro rapporto di lavoro, articoli 3, 4 e 5 del CCNL Funzioni Centrali attualmente vigente, nonché la tutela della salute dei dipendenti degli uffici della Toscana.

In ultimo, Le facciamo presente che, a tutt’oggi, a causa sempre dell’assenza del Direttore Regionale, non è stato ancora siglato l’Accordo di sede sui criteri di ripartizione tra il personale della Direzione Regionale della Toscana del Fondo
Risorse Decentrate 2019 e questo ancora una volta a discapito dei colleghi che si vedono rinviare di continuo la corresponsione di quanto spettante.

Siamo pertanto a sollecitare un suo intervento affinché vengano ripristinate le corrette relazioni sindacali sopra richiamate, e scongiurato il ricorso ad un percorso di contenzioso giuridico che saremo costretti ad intraprendere se dovesse perdurare questo stato delle cose. Auspichiamo soprattutto che per i futuri incontri sindacali non saremmo più costretti a dover scrivere ripetute note unitarie di richiesta, e che delle comunicazioni circa le informative sindacali sulle varie disposizioni di servizio della Direzione Regionale venisse data comunicazione preventiva ed esaustiva alle OO.SS., come previsto dal vigente CCNL.

Cogliamo l'occasione per porgerLe i nostri più cordiali saluti.